La figura e l’opera di San Cono, patrono di Teggiano e della Diocesi di Teggiano-Policastro, sono ben note anche Oltre Oceano, soprattutto nell’America Latina.
Papa Francesco, che dal Sud America proviene, ha subito mostrato di conoscere il santo: “Ma questo non è il santo dei numeri?”, ha detto il Pontefice al vescovo De Luca e al parroco don Giuseppe Puppo, ricordando la fama che San Cono riveste come protettore e guida per i fedeli del Sud America.
Oltre cinquecento Teggianesi provenienti da Teggiano e da altri luoghi d’Italia a bordo di pullman e auto private sono giunti in Piazza San Pietro per l’udienza e per far benedire la statua di San Cono da Papa Francesco.
Il Santo Padre si è soffermato davanti alla statua di San Cono per la benedizione, ed è stato omaggiato con una copia in miniatura della statua di San Cono in gloria, dal vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, mons. Antonio De Luca, insieme al parroco della Cattedrale di Teggiano don Giuseppe Puppo ed ai rappresentanti del Comitato Feste.

Questi momenti dell’Udienza Generale Pontificia, per noi Teggianesi, sono stati sicuramente i più salienti della giornata, che è terminata con la celebrazione della Santa Messa nella chiesa di S. Maria in Transpontina, piena all’inverosimile di Teggianesi, e una foto di gruppo di tutti i pellegrini. Al rientro da Roma, nella tarda serata del 6 novembre, la statua di San Cono è stata condotta nella chiesa della SS. Annunziata di Teggiano da dove ha preso il via una peregrinatio fra le chiese del centro storico che terminerà il 10 novembre con il rientro nella Cattedrale.

Il programma prevede per il 17 Dicembre, la presentazione del libro inedito del prof. Mario Casella sulla Storia del Bollettino “La Voce di San Cono”.

Nella prossima Primavera la statua sarà condotta in peregrinatio anche nelle parrocchie di San Marco, Prato Perillo e San Giuseppe Operaio a completare l’intera peregrinatio cittadina. Tutto ciò si inserisce nelle celebrazioni per i 300 anni della statua di San Cono, che avrà il clou delle celebrazioni il 3 giugno 2014, in occasione della festa patronale.

Il programma completo per il Tricentenario sarà reso pubblico a breve su questo sito.

Pino D’Elia