Cari lettori di La voce di San Cono, in questo articolo voglio raccontarvi il “Primo Congresso Eucaristico Mariano” che si svolse a Teggiano dall’11 febbraio al 15 settembre 1958.
Il vescovo della diocesi di Diano Teggiano, S.E. Mons. Stefano Felicissimo Tinivella, dopo circa tre anni dall’ingresso a Teggiano, volle organizzare il Primo Congresso Eucaristico Mariano per cui, sentito il parere del Capitolo della Cattedrale di Teggiano, si creò un comitato formato dai canonici e da alcuni parroci della diocesi e, insieme al sindaco e l’amministrazione comunale di Teggiano, stilarono un programma di incontri con la presenza di vescovi e arcivescovi.
Il sindaco prof. Rocco Manzolillo per l’occasione compose l’inno Eucaristico, musicato poi da Don Michele D’Elia parroco della cattedrale di Teggiano, che ancora oggi viene cantato.
A dipingere il poster del Congresso, fu interpellato un artista che creò un manifesto raffigurante la Vergine Maria vestita di bianco, adornata da un ampio mantello blu che partiva dal capo scendendo abbondantemente sulle spalle fino alle ginocchia, che stringe tra le mani al cuore, l’Ostensorio con l’ostia odorabile.
Dall’ostensorio partono dei fasci bianchi raffiguranti all’interno, nella parte superiore destra il Castello Angioino di Teggiano che ospitò il Santo di Aquino, mentre a sinistra la facciata della Certosa di Padula la reggia del silenzio; nella parte inferiore i Monti Alburni, e il Vallo di Diano.
L’artista pittore volle raffigurare il manifesto del Congresso, a dimostrare e affidare la diocesi mediante l’intercessione della beata Vergine Maria a Suo Figlio Gesù.
Le manifestazioni si svolsero a partire dall’11 febbraio 1958, intervallando con vari convegni, riunioni di preghiere, spiegando le finalità del Congresso.
Nel programma inclusero anche la festività di San Cono del 3 giugno, quale patrono di Teggiano e dell’intera diocesi, proclamandolo protettore dei giovani.
Una giornata fu dedicata ai Vescovi succedutosi dal primo Vescovo Mons. Valentino Vignone a Mons. Oronzo Caldarola da poco sollevato dalla Diocesi, data l’età avanzata.
Furono organizzati vari pellegrinaggi tra cui Lourdes, Pompei.
Per l’occasione si pensò alla costruzione di un’auto cappella a fianchi aperti con in mezzo un piccolo altare dove troneggiava il raggiante Ostensorio tenuto fermo genuflesso dalle mani di S.E. Mons. Tinivella, e la sera del 6 agosto 1958 si diede inizio ad un Pellegrinaggio Diocesano. L’auto cappella seguita da una folta schiera di macchine provenienti dai paesi della diocesi, partì da Teggiano diretta a San Rufo e da li, dopo tre giorni, visitò tutti i paesi della diocesi. Lungo le strade tappezzate da fiori e drappi ricamati, la gente faceva corona al passaggio dell’auto cappella.
La sera del 6 settembre 1958, dopo un mese, il SS. Sacramento da Sala Consilina fece ritorno a Teggiano terminando così la prima fase cruciale del Congresso. Il ritorno del SS. Sacramento fu accolto tra lanci di granate e un’esplosione di esultanti applausi da tutta la popolazione di Teggiano e da tutti i fedeli venuti dai vari paesi della Diocesi che avevano accompagnato per tutto il tragitto il Sacro Ostensorio.
Dal 7 al 14 settembre si susseguirono varie manifestazioni e incontri con tutte le parrocchie della diocesi, iniziando dalla giornata della famiglia, del lavoro, dell’azione cattolica, delle scuole, dei giovani, degli agricoltori e l’intervento dei vari vescovi delle varie regioni Italiane, per poi finire con la giornata trionfale, l’arrivo di Sua Eminenza Cardinale Marcello Mimmi Segretario della Sacra Congregazione Concistoriale accolto dai vescovi convenuti per l’occasione, dai canonici e da tutta l’amministrazione comunale di Teggiano con le rappresentanze dei sindaci delle diocesi, e il discorso di benvenuto del sindaco di Teggiano prof. Rocco Manzolillo.
Il 15 settembre 1958, giornata del suffragio, si concluse così il Primo Congresso Eucaristico Mariano con la presenza e un bel discorso di Sua Eccellenza Mons. Pezzullo vescovo di Policastro.
In ricordo del Primo Congresso Eucaristico Mariano 1958, fu coniata una medaglia d’argento commemorativa che raffigurava da una parte il calice con l’ostia, e dall’altra la scritta “Teggiano 7-14 settembre 1958 CONGRESSO DIOCEANO EUCARISTICO MARIANO”.
Con questo Congresso si fece voto che in ogni parrocchia si sarebbe tenuto un’ora di adorazione mensile e istituita e incrementata l’opera vocazioni ecclesiastiche con la recita dell’Angelus e del Rosario in famiglia. Si rinnovò l’11 febbraio la consacrazione al Cuore Immacolato di Maria, a conclusione dell’anno Centenario delle apparizioni di Lourdes e infine in diocesi ogni tre anni la celebrazione del Congresso Eucaristico Vicariale.
Notizie tratte dagli atti del Primo Congresso Diocesano Mariano 1959.
Cono Di Sarli
Complimenti a chi ha avuto l’idea di pubblicare questo pezzo di storia della Diocesi di Teggiano, che molto interessante e arrichisce le conoscenze dei Teggianesi (giovani e meno giovani), quelli residenti e quelli lontani. Grazie e saluti.
Grazie Francesco, è da tempo che volevo pubblicare tutti gli atti del Congresso, ma era troppo lungo e si è pensato di fare un piccolo sunto. Mi fa piacere che l’articolo ti è piaciuto sicuramente; tempo permettendo, pubblicheremo altre storie.