Venerdì 1 Settembre 2017 nella piazza dello Stato di Diano (ex Piazza Municipio) di Teggiano, 5000 e più persone hanno assistito al concerto del cantautore romano Fabrizio Moro, uno tra i più importanti eventi musicali inseriti nella Iª edizione del progetto della Regione Campania “Fili di Perle – Itinerario turistico culturale tra Essere e Benessere“.

Molti di voi si chiederanno… cosa ha a che fare Fabrizio Moro con Teggiano e San Cono?

Ebbene si. Dovete sapere che le origini di Fabrizio Moro (nome all’anagrafe Fabrizio Mobrici) provengono da San Cono, una delle 6 frazioni di Cessaniti in provincia di Vibo Valentia in Calabria dove abitavano i suoi nonni paterni prima di spostarsi alla frazione Sciconi di Briatico sempre in provincia di Vibo Valentia, per poi emigrare definitivamente a Roma per motivi di lavoro.

San Cono di Cessaniti, situato a 350 metri sul livello del mare con qualche centinaio di abitanti, menzionato in questo articolo e anche in questo, è uno dei paesi d’italia assieme a pochi altri dove si festeggia il culto di San Cono fin dal 1783, quando un tremendo terremoto distrusse l’attuale frazione San Cono che prima si chiamava Santa Venera.

La famiglia Mobrici torna spesso al paese d’origine dove tutt’ora hanno casa e sono chiamati simpaticamente “i romani”

Un bel aneddoto legato al cantautore Fabrizio Moro che ci faceva piacere far conoscere a tutti e, a quanti hanno avuto modo di assistere al bel concerto che ha tenuto proprio ai piedi dell’Obelisco di San Cono a Teggiano, che lo accomuna alle sue origini e alla memoria dei suoi nonni paterni.

Fabrizio Moro manda un bacio a San Cono alla fine del suo concerto